SPILIMBERGO. Generosa, solare, instancabile e sempre in movimento. Quello lasciato da Chiara Bassutti è un vuoto impossibile da colmare. Sul lavoro, dove era apprezzata come consulente per la Cgn e come bartender.
Nell’associazionismo, con il suo impegno negli scout. Nello sport, che amava praticare e arbitrare. Nelle amicizie e non da ultimo in famiglia. Tante sfaccettature, un grande dolore: quello di una comunità che venerdì sera a Istrago ha perso una giovane impegnata, volenterosa, brillante.