Nonostante la scelta del blocco dell’iter per l’inizio dell’acquisizione dei dati personali degli utenti per il training di Meta AI sia stata concordata tra l’azienda di Mark Zuckerberg e il Garante irlandese della privacy, Meta non ha mancato di sottolineare il suo disappunto per quanto accaduto. Al momento, certo, l’inizio dell’acquisizione dei dati – prevista per il 26 giugno – è soltanto rimandata, ma l’azione di NOYB – il gruppo di attivisti guidato da Max Schrems – è stata incisiva e ha...