Il passo indietro del Milan rispetto alla scelta di Julen Lopetegui come successore di Stefano Pioli sulla panchina rossonera è clamoroso ma non inedito. Non è la prima volta nella storia del calcio che le pressioni dei tifosi, spesso guidati da logiche non del tutto razionali, convincono società e proprietà a cambiare strada. Allenatori, giocatori e anche decisioni politiche cruciali prese e cancellate nel giro di poche ore. Nell'aprile 2021, ad esempio, soffocò così la nascente Superlega travolta...