La Commissione cultura del Senato della Repubblica ha approvato da pochi giorni un testo unico per una proposta di legge delega al Governo sul riordino dell’accesso alle facoltà mediche. Tutti i senatori hanno fatto un gran lavoro di sintesi delle diverse sensibilità ed opinioni espresse in commissione. Tuttavia, immediatamente dopo la diffusione di questa notizia, si è assistito ad una frenetica, scomposta e disordinata ridda di dichiarazioni, da parte di chiunque pensasse di averne titolo, con la costituzione di due schieramenti.