Le torture al carcere di via Tasso, un nome che faceva rabbrividire chi combatteva i fascisti e i nazisti. La paura di essere arrestati, portati in carcere e poi chissà dove, e per fare quale fine. La festa della Liberazione che significava anche la fine delle guerre, tutte volute da Benito Mussolini. Per tutti la gioventù sacrificata per una causa più grande: il futuro di libertà e democrazia per le generazioni future. I racconti dei partigiani rischiano di assomigliarsi, eppure le testimonianze...