Montagne con la neve, ma strade sicure Santo Stefano tranquillo in Canavese
CERESOLE REALE. Il Canavese si è svegliato sotto un cielo limpido e tagliente, con l’aria che profuma di legna e silenzio, e con le montagne vestite di bianco come in una cartolina d’altri tempi. Non una nevicata invadente, non il caos che spesso accompagna l’inverno, ma una coltre elegante e misurata, caduta dove doveva cadere: in alto, sulle cime e sui versanti, a disegnare un paesaggio che riconcilia con la stagione e con il Natale appena trascorso.
A valle la quotidianità ha continuato a scorrere senza strappi.