Molti ricorderanno sicuramente il presidente del consiglio Mario Draghi, un drago per i poteri, un serpente velenoso per i popoli, sostenuto da tutti i partiti, il quale all’inizio della guerra in Ucraina tuonò roboante: o si mandano le armi in Ucraina oppure non avremo più avuto i condizionatori d’aria, ergo elettricità ed energia. L’Europa e l’Italia sarebbero crollate. Politici di tutti gli schieramenti del sistema, analisti militari, generali, opinionisti di gran nome ma di spiccata mediocrità...