Mezzo milione di dipendenti stabili e 108mila autonomi in più, 280mila precari in meno. Gli ultimi dati sul mercato del lavoro diffusi martedì dall’Istat confermano, anno su anno, una crescita degli occupati (+328mila tra novembre 2023 e novembre 2024) più sostenuta rispetto a quella del pil. Ma ribadiscono anche che l’Italia non è un Paese per giovani. A trainare il buon andamento dell’occupazione sono infatti solo gli over 50. Mentre per gli under 34 trovare un posto resta difficilissimo. E il tasso di inattività...