L’effetto del calo dei costi energetici (rispetto ai picchi 2022/2023) si sta esaurendo e l’inflazione ha smesso di calare, anzi, ci sono piccoli segnali di una risalita. Nella zona euro, fa sapere Eurostat nella stima flash, si attesta al 2,4%, in aumento rispetto al 2,2% di novembre e in linea con le previsioni degli analisti. L’inflazione di fondo, che esclude tali componenti volatili, si è attestata al 2,7%.
Nei servizi l’incremento dei prezzi su base annua è stata del 4% (dal 3,9%) per lo più a causa dei salari.