L’espulsione di Tony Effe dal concerto per il Capodanno a Roma a causa dei suoi testi irrispettosi nei confronti delle donne, ha scatenato un dibattito molto acceso sui social e nei tabloid. Poi c’è stato chi, come Enrico Ruggeri, ha spostato l’attenzione su un altro aspetto importante delle canzoni del trapper romano, vale a dire la povertà del linguaggio e la critica stilistica del genere musicale d’appartenenza. Il cantautore milanese e due volte vincitore del festival di Sanremo si è augurato...