Il presidente destituito della Corea del Sud, Yoon Suk Yeol, avrebbe autorizzato l’uso delle armi da parte dei militari per entrare in Parlamento durante il suo tentativo fallito di imporre la legge marziale. La rivelazione arriva da un rapporto dei pubblici ministeri visionato dall’agenzia Afp. Secondo il documento, Yoon avrebbe dato istruzioni al capo del comando di difesa della capitale, Lee Jin-woo, dichiarando: “Non siete ancora entrati? Cosa state facendo? Sfondate la porta e trascinateli fuori, anche a costo di sparare”.