Filippo Turetta è stato condannato all'ergastolo. Al termine di una riunione in camera di consiglio durata oltre sei ore, è questo il verdetto pronunciato da Stefano Manduzio, presidente della Corte d'assise di Venezia, nei confronti del 22enne padovano accusato dell'omicidio dell'ex fidanzata Giulia Cecchettin.
La Corte ha ritenuto prevalente, quindi, la presenza delle circostanze aggravanti individuate dal pubblico ministero Andrea Petroni. Riconosciute le aggravanti di premeditazione e rapporto affettivo.