Fischietti “evasori”. Come rivelato dal quotidiano La Repubblica, decine di direttori di gara e assistenti, a partire dal designatore Gianluca Rocchi e Daniele Orsato in giù, hanno incassato e non dichiarato i rimborsi Uefa. Dopo essere stati beccati dal Fisco a seguito di un esposto alla Finanza, sono stati tutti costretti a ricorrere al cosiddetto ravvedimento operoso per sanare la propria posizione. L’ennesima figuraccia per il calcio italiano e la sua disastrata classe arbitrale, dopo lo scandalo “Rimborsopoli” di neanche troppi anni fa.