Ogni giorno è un tuffo nell’incertezza per Emanuela Girolimetto, moglie di Roberto Giaretta. Da quel 13 settembre, la sua vita è sospesa in una domanda che non trova risposta, un silenzio che pesa più di qualsiasi parola.
Quella sera, Roberto aveva portato fuori Kyra, la sua fedele Husky, per la consueta passeggiata attorno alle mura di Cittadella. Ma qualcosa è accaduto tra le 17 e le 18 lungo gli spalti di Riva dell’Ospedale, qualcosa di inspiegabile e devastante.
«Quando lo hanno trovato»...