Ogni tanto la presidente del Consiglio ritrova una sua vena spontanea e popolaresca e la conta giusta, riuscendo perfino a divenire, per breve tempo e a modo suo, simpatica. Come quando, intervenendo mercoledì scorso alla Camera sull’atroce assassinio del bracciante sikh Satnam Singh, ha giustamente definito “schifosa” la condotta del padrone Lovato che ne ha determinato la morte per dissanguamento per non averlo adeguatamente soccorso, determinando il visibile sconcerto dei suoi due compari Tajani e Salvini.