La Procura di Roma contesta al generale Roberto Vannacci, neo eletto parlamentare europeo della Lega, il reato di falso in atto pubblico in relazione alle spese effettuate nel periodo in cui il neo europarlamentare della Lega era in servizio a Mosca, su cui ha già aperto un fascicolo la Procura militare nel febbraio del 2024. Lo riporta il Fatto Quotidiano sostenendo che, nell’ambito del fascicolo aperto dai pm di piazzale Clodio, Vannacci potrebbe essere sentito dai pubblici ministeri nelle prossime settimane.