TRIESTE Le immagini delle università italiane occupate dagli studenti con bandiere e striscioni in sostegno alla Palestina hanno fatto per settimane il giro dei notiziari e degli organi di informazione. Le proteste hanno raggiunto in molte città un numero significativo di adesioni, diffondendosi a macchia d’olio negli atenei dell’Italia nord-orientale, Padova e Venezia in primis. Anche Trieste è stata raggiunta dall’«onda» studentesca pro Palestina. Ma, come si vedrà, con alcuni tratti peculiari, rimasti forse nell’ombra fino ad oggi.