E pensare che quell’assist di tacco gli stava quasi per rubare la scena. Perché il passaggio di Wind che ha permesso a Eriksen di portare in vantaggio la Danimarca contro la Slovenia è qualcosa di meraviglioso. Solo che quel gol ha un significato così profondo, che nemmeno un assist così riesce a oscurarlo: tre anni e quattro giorni dopo quella partita contro la Finlandia dove Eriksen ha rischiato di morire, arriva una rete che è liberatoria. C’è chi parla di un cerchio che si chiude, di un nuovo inizio.