«I viaggi finiscono laddove s’incontrano gli amanti» scriveva William Shakespeare nella sua Dodicesima Notte. Un destino già scritto, quello raccontato dal poeta, che trova il suo compimento nel semplice atto del trovarsi tra milioni di persone.
Un destino che però non appartiene solo a poeti e amanti, ma che può trovare il suo compimento attraverso una sinergia di intenti, un’unione di personalità diverse, unite dal desiderio di creare qualcosa di unico che possa — perché no — portare altri a intraprendere un nuovo viaggio.