«Lo sguardo di Giulia ci può aiutare in questo momento di smarrimento. I suoi occhi, la sua gioia profonda e limpida vivranno nei nostri ricordi». Così il celebrante, oggi venerdì 14 giugno, nel giorno dell'addio nella chiesa del Sacro Cuore, tratteggia la figura di Giulia Mauri, morta a 37 anni dopo essere stata travolta in Strada Ovest (a Treviso) lunedì 3 giugno da un furgone e scaraventata nel Botteniga, mentre era in sella alla propria bici e si stava recando dai genitori per la pausa pranzo.