Era ciò che il governo d’Israele temeva, dopo le indiscrezioni circolate nelle scorse settimane. Adesso il procuratore capo della Corte Penale Internazionale ha chiesto alla Camera preliminare del tribunale de L’Aia di emettere mandati di arresto contro il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, e il suo ministro della Difesa, Yoav Gallant, con l’accusa di “crimini di guerra e crimini contro l’umanità” commessi nella Striscia di Gaza dopo l’8 ottobre 2023. La medesima richiesta, che si riferisce...