In Italia, è proseguito nel 2023 il miglioramento del quadro di finanza pubblica. Il debito delle Amministrazioni pubbliche è diminuito dal 140,5 al 137,3 per cento del Pil, e l’indebitamento netto si è ridotto di 13,8 miliardi, dall’8,6 al 7,4 per cento del Pil, come risultato di una spesa per interessi più contenuta e di un minor disavanzo primario, principalmente grazie alla dinamica sostenuta delle entrate e al ridimensionamento delle misure adottate nel 2022 per arginare la crisi energetica.