La sensazione ricavata dal Gran Premio di Francia è che, anche in questo 2024, la lotta per il titolo di MotoGP possa alfine restringersi a Francesco Bagnaia e Jorge Martin. È obbligatorio muoversi con i piedi di piombo, sia perché siamo solamente a un quarto di stagione, sia perché i valori non sono mai cristallizzati. Si ragiona in maniera empirica, sulle impressioni destate sinora.
Pecco e Martinator hanno qualcosa più degli altri in termini di performance. D’altronde, chi possono essere gli altri pretendenti alla corona iridata?