“L’Italia tra 200 anni sarà un Paese ricco, prospero, progredito e potente… leggo sui vostri volti che non è uno scenario probabile, pazienza… (ride, ndr). Facciamo finta che sia così. Allora ci saranno storici che diranno che è evidente che è merito del grande afflusso di immigrati iniziato intorno agli anni 2000, e ci saranno altri storici che diranno che invece non è vero”. Sono le parole di Alessandro Barbero, storico e saggista, che al Salone del Libro di Torino venerdì 10 maggio ha discusso...