“Un’ora non è solo un’ora, è un vaso colmo di profumi, di suoni, di progetti, di climi”. Questo lo diceva Henri Bergson, e alla sua frase noi aggiungiamo anche “di mazzate”. Sì, perché il tempo è labile nelle domeniche bestiali: quello perso per una partita va recuperato con ogni mezzo, semmai con gli interessi. Quello che Maometto e la montagna e la loro trasposizione bestialdomenicale impiegano per venirsi incontro reciprocamente. Quello che serve ad un allenatore per dimostrare il suo essere multitasking.