Ma basta! Non ne posso più di questo accanimento terapeutico posto in essere dal deputato di Azione Enrico Costa verso le intercettazioni e i trojan. Costui, con la compiacenza di Forza Italia e Lega, un giorno sì e l’altro pure tenta di distruggere quel che due galantuomini siciliani costruirono: i magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. L’intento è chiarissimo: togliere ai magistrati e alla polizia giudiziaria gli strumenti indispensabili per scoprire la corruzione e i reati contro la Amministrazione pubblica.