I collaboratori più stretti e soprattutto lei, Chiara Ferragni, hanno sperato sino all’ultimo che il danno economico – più che di immagine – del “pandoro gate” e di altre iniziative legate alla beneficenza non fosse ingente. E invece non è così. Il Messaggero ha rivelato una cifra esatta: sei milioni di euro. Tanti soldi, tantissimi che l’imprenditrice digitale, nell’occhio del ciclone mediatico e giudiziario nei mesi scorsi, dovrà recuperare per sostenere la sua società Fenice srl. L’unica strada...