Ripartire e ricostruire. Ci sono voluti tre anni in casa Inter per rivedere lo scudetto e per Simone Inzaghi è stato tutto fuorché facile: l’allenatore è arrivato con la pesantissima eredità di Conte; si è ritrovato senza Lukaku e Hakimi e ha dovuto quasi ripartire da zero. La chiave? Calma, acquisti mirati e una progettualità che Marotta e Ausilio hanno prospettato da subito all’ex Lazio, confermandogli la fiducia anche quando gli obiettivi (soprattutto il primo anno) sembravano sfumati. Ah, manca un dato...