UDINE. È stato un gioco di squadra. Udinese e Roma non avevano più addosso la maglietta con i colori sociali, non c’erano tre punti in palio. L’unica preoccupazione è stata la salute di Ndicka. Il giorno dopo, a rivisitare i minuti di angoscia vissuti domenica allo stadio Friuli dopo il malore che ha colpito il difensore della Roma, emerge l’unità di intenti di tutte le componenti, ovvero le due squadre e l’arbitro. Non c’è stata la minima discussione quando l’allenatore della Roma Daniele De...