Ahmed al-Sharaa, meglio conosciuto come Abu Mohammad al-Jolani, sta cercando in tutti i modi di riciclarsi da leader terrorista a grande mediatore dopo la caduta del regime siriano di Bashar al-Assad. Dopo aver ricevuto le delegazioni delle varie confessioni locali, ultima quella drusa libanese guidata da Walid Jumblatt, affermando che il suo Paese non eserciterà più “un’influenza negativa” oltreconfine, adesso si impegna per lo smantellamento delle decine di gruppi armati che hanno preso parte al rovesciamento del regime.