“Le richieste della difesa relative alla riduzione della pena non possono essere accolte e si rileva, anzi, come sia già stata estremamente benevola la scelta del Tribunale di irrogare la sola pena pecuniaria e non quella detentiva, a fronte dei numerosi precedenti specifici dell’imputato, il quale sostanzialmente ha trovato nell’insulto la sua modalità di comunicazione distintiva“. È un passaggio delle motivazioni con cui la Corte d’Appello di Genova ha confermato la condanna a diecimila euro...