Mancava solo l’ufficialità, ma adesso Julian Assange è un uomo definitivamente libero. Il suo jet ha già lasciato le Isole Marianne Settentrionali, dove si è tenuta l’udienza di fronte alla giudice Ramona Manglona, e ha riportato l’attivista in Australia. Scendendo la scaletta dell’aereo ha alzato il pugno al cielo e ha poi abbracciato la moglie Stella. “Una giornata storica”, l’ha definita il suo avvocato.
Il fondatore di Wikileaks si è dovuto dichiarare “colpevole di cospirazione per...