POLA. Niente libertà condizionale perché la sospensione dell’esecuzione della condanna è da ritenersi non ancora maturata a causa della gravità dell’atto commesso. È quanto stabilito dal Consiglio (tre magistrati) del Tribunale regionale di Pola nei riguardi del 76enne uomo d’affari zagabrese Tomislav Horvatinčić, condannato a 4 anni e 10 mesi di reclusione in quanto ritenuto responsabile della tragica morte in mare dei coniugi Francesco Salpietro e Marinelda Patella.
L’incidente mortale in mare
Il controverso tycoon...