Tutto da capo, come prima della pandemia. Ma intanto è cambiato il mondo: si sono affacciati fenomeni come quello delle “grandi dimissioni” e, soprattutto tra i giovani, ha iniziato a diffondersi spontaneamente la tendenza al “quiet quitting”: lavorare come da contratto, senza tirarsi indietro di fronte agli obblighi, ma pure senza strafare.
È per questo che il venire meno delle procedure semplificate per lo smart working – saltate il 31 dicembre scorso per i dipendenti pubblici e il 31 marzo per i privati ...