Sono passati trent’anni e molte cose sono cambiate, in meglio, nel contrasto alle organizzazioni criminali. Grazie anche a strumenti legislativi indispensabili come la legge sulla confisca dei beni e il loro riutilizzo sociale. Eppure le mafie sono ancora tra noi, più potenti di prima anche perché defilate, mimetizzate. Facendo un paragone col virus, sono diventate una malattia asintomatica o i cui sintomi, per essere individuati, richiedono uno sguardo nuovo, una sensibilità diversa, una consapevolezza più ampia.