FERRARA. Modificare la molecola di un farmaco per renderlo migliore, esattamente come fa un meccanico quando migliora le prestazioni di un’auto potenziando il motore. È quanto fatto dai biotecnologi dell’Università di Ferrara con la messa a punto di una nuova super-proteina per la cura dell’emofilia di tipo B. La sostanza individuata potrebbe ridurre sensibilmente il numero di somministrazioni e migliorare la qualità della vita dei pazienti
“Le terapie attualmente in uso per la cura delle malattie emorragiche...