La sanatoria è oramai realtà: il decreto attuativo è stato pubblicato il 29 maggio scorso, dal prossimo lunedì via alle domande da parte dei datori di lavoro o dei singoli migranti interessati. Per braccianti, colf, badanti e per persone impegnate nella filiera agricola presenti, senza avere i documenti in regola, nel territorio italiano da prima dell'8 marzo scorso, scatterà la possibilità di sanare per l'appunto la posizione.
La platea interessata dovrebbe essere di circa 220.000 migranti, almeno secondo le stime del governo.