Nel 1994, durante una cerimonia dell'Unione europea ad Amburgo, il presidente dell'Estonia Lennart Meri, definì «occupanti» i sovietici. Non tutti se ne accorsero, ma in quel momento un funzionario che faceva parte della delegazione di San Pietroburgo, si alzò e lasciò la sala. Pochi conoscevano il suo nome. Vladimir Putin, era un oscuro burocrate della municipalità, guidata all'epoca da Anatoly Sobchak, uno dei campioni “democratici” della Russia post sovietica. Ma la cosa fu notata e l'episodio serve ora a Masha Gessen...