Non c’è tregua a Corvetto, tira aria pesante nella banlieu milanese al centro delle cronache per la morte di Ramy Elgaml, 19enne di origine egiziana, al termine di un inseguimento con la polizia. Sui muri del quartiere tornano le scritti ingiuriose contro i poliziotti. “L’unico sbirro buono è quello morto». «Gli unici stranieri fasci e sbirri nei quartieri». «Questore povero di m…». «Fanculo sbirri». «Cazzo sbirri». «Zona 4 contro la Polizia». Le scritte si rincorrono tra le strade impenetrabili...