La procura di Milano ha acceso un faro su 6 carabinieri intervenuti sul luogo dell’incidente nel quale, lo scorso 24 novembre, ha perso la vita Ramy Elgaml, il 19enne di origine egiziana sbalzato dallo scooter a bordo del quale viaggiava come passeggero durante un inseguimento con due gazzelle. Si tratta degli uomini in divisa arrivati, su tre diverse auto, sul luogo dell’impatto e nei confronti dei quali c’è stato il sequestro dei cellulari per verificare conversazioni o immagini effettuate nell’immediatezza dei fatti.