Un’indagine della Procura di Milano arrivata a conclusione inchioda due uomini. Due soggetti attenzionati che sarebbero stati pagati in criptovalute dall’intelligence russa per mappare i sistemi di video sorveglianza di Milano e Roma. Mostrando particolare attenzione alle aree non coperte da telecamere, ottenendo così informazioni riservate.
I dettagli della delicata inchiesta sono emersi in queste ore di chiusura delle indagini con i due indagati, con base nell’alta Lombardia, che al termine di rilievi e riscontri sono risultati...